August 30, 1928 -- June 12, 2022
Maureen has had an extraordinary life. She touched countless lives with her loving energy that made you believe you could actually change the world for the better with your smarts, your talents, your voice. Her praise was like a balm for the soul. You are beautiful, you are talented, you are a writer, you are an artist. Words that carried young people onto their destinations with confidence and a smile.
These last five years of her life have felt like an extended dream vacation. Visits from friends and family, former students, meals, parties and trips to Tuscany with our Roman friends, and even the awful days of the COVID pandemic and Maureen's slow steady climb back to health, have been filled with her lessons of love and laughter no matter what comes her way. She even conquered that dreaded disease afflicting her brain, Alzheimer's, with her ability to constantly adapt, experiment, shift focus onto what really matters, and she clung to the words she most needed: lovely, nice, thank you, I love you, beautiful. Even buon giorno. Ciao.
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| Maureen in November of 2021 |
All this was made possible in great part by the team of people supporting us, most especially Irene and Sheeba, and her physical therapist Gloria. In one memorable session, when Maureen was resisting what Gloria was asking her to do, she declared, "You're fired!" But Gloria was forgiven by the end of the session and it became a running joke. Maureen instead would say, "OK, Goodbye." Still she persisted in pushing herself, with her motto of "I'll try." Then the amazing doctors and nurses who came into our home and helped her to heal, to stabilize, to gain mobility and strength. These were unlike any interactions I have ever seen in a medical setting. Memorably, Dr. Libo, who got her back from the brink right before that awful February in 2020, who declared with a lively hand gesture of strength, "C'e vita ancora in questa donna!" More recently she has had Dr. Enzo by her side, and she emerged with smiles from her drowsy state the minute she heard his voice saying, "Buon giorno! Come va?" Our delightful friend and nurse Felix (a woman, unlike Maureen's grandson) who was on hand by some sort of magical synchronicity with Maureen's first nurse from 2020, Julie, when Maureen suffered her stroke and starting having seizures this November. The team of nurses and Dr. Simona Scicchitano from Antea have been giving her loving care at home since then.
Maureen leaves an incredible legacy with her two beloved grandchildren, Felix and Annabelle, who undoubtedly benefited from her praise and encouragement all their lives and are now flourishing young adults studying material science and music among other things. She is also survived by her niece Kathleen and nephew Peter, and her daughters Alexandra and Jennifer. She lived to enjoy her 93rd birthday.
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Maureen ha avuto una vita straordinaria. Ha toccato innumerevoli vite con la sua energia amorevole che ti ha fatto credere che potresti davvero cambiare il mondo in meglio con la tua intelligenza, i tuoi talenti, la tua voce. La sua lode era come un balsamo per l'anima. Sei bellissima, hai talento, sei una scrittrice, sei un artista. Parole che hanno portato i giovani alle loro destinazioni con fiducia e un sorriso.
Questi ultimi quattro anni della sua vita sono sembrati una lunga vacanza da sogno. Le visite di amici e familiari, ex studenti, pasti, feste e viaggi in Toscana con i nostri amici romani, e persino i terribili giorni della pandemia di COVID e la lenta e costante ascesa di Maureen verso la salute, sono stati riempiti con le sue lezioni di amore e risate nonostante le cose che le capitano. Ha anche vinto quella temuta malattia che affligge il suo cervello, l'Alzheimer, con la sua capacità di adattarsi costantemente, sperimentare, spostare l'attenzione su ciò che conta davvero, e si è aggrappata alle parole di cui aveva più bisogno: adorabile, gentile, grazie, ti amo, bellissima. Anche in italiano: Buon giorno. Ciao.
Tutto questo è stato reso possibile in gran parte dal team di persone che ci supportano, in particolare Irene e Sheeba, e la sua fisioterapista Gloria. In una sessione memorabile, quando Maureen stava resistendo a ciò che Gloria le stava chiedendo di fare, ha dichiarato: "Sei licenziata!" Ma Gloria è stata perdonata alla fine della sessione ed è diventata una barzelletta fra noi. Maureen invece direbbe: "OK, arrivederci". Eppure insisteva nello spingere se stessa, con il suo motto "Ci proverò". Poi i fantastici medici e infermieri che sono venuti a casa nostra e l'hanno aiutata a guarire, a stabilizzarsi, a guadagnare mobilità e forza. Queste erano diverse da qualsiasi interazione che avessi mai visto in un ambiente medico. Memorabile il dottor Libo, che l'ha ripresa dall'orlo poco prima di quel terribile febbraio del 2020, che ha dichiarato con un vivace gesto di forza della mano: "C'e' vita ancora in questa donna!" Più' recentemente ha avuto il dottor Enzo al suo fianco, ed è uscita sorridente dal suo stato di sonnolenza nell'istante in cui ha sentito la sua voce che diceva: "Buon giorno! Come va?" La nostra deliziosa amica e infermiera Felix (una donna, a differenza del nipote di Maureen) che era a portata di mano per una sorta di sincronicità magica con la prima infermiera di Maureen del 2020, Julie, quando Maureen ha avuto un ictus e ha iniziato ad avere convulsioni a novembre. L'equipe di infermieri e Dott.ssa Simona Scicchitano di Antea le hanno curato con amore a casa da dicembre.
Maureen lascia un'eredità incredibile con i suoi due amati nipoti, Felix e Annabelle, che senza dubbio hanno beneficiato dei suoi elogi e incoraggiamenti per tutta la vita e ora sono giovani adulti che studiano tra le altre cose la scienza dei materiali e la musica. Lascia anche sua nipote Kathleen e il nipote Peter, e le sue figlie Alexandra e Jennifer. Ha vissuto per godersi il suo 93esimo compleanno.
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